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FUTURISTI

un viaggio esilarante e irriverente alla scoperta del futurismo tra canzoni originali, reperti d’epoca e letture semi-serie

ELIO, voce
Danilo Grassi, capomacchina e percussioni
Corrado Giuffredi, clarinetto
Giampaolo Bandini, chitarra
Federico Marchesano, contrabbasso
Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica

 

I PARTE
LA MAGNIFICA SPEDIZIONE FU…TURISTA DA MILANO A MARECHIARE PER UCCIDERE IL CHIARO DI LUNA
narrata in dieci canzoni di Nicola Campogrande
testi di ELIO e PIERO BODRATO

II PARTE
ANTOLOGIA DI CANZONI FUTURISTE
composte da Rodolfo De Angelis e arrangiate da Alessandro Nidi

 

Per la prima volta in scena “La magnifica spedizione fu…turista da Milano a Marechiare per uccidere il chiaro di luna”, narrata in dieci canzoni di Nicola Campogrande. Si tratta della cronaca di un immaginario e fallimentare viaggio da Milano a Napoli, dove Marinetti, se non avesse sbagliato il calcolo delle fasi, avrebbe voluto scaricare qualche revolverata contro la luna.
Nella seconda parte dello spettacolo, una travolgente sequenza dei successi di Rodolfo de Angelis, uno dei più divertente autori del varietà italiano, da “Ma cos’è questa crisi?” (1933) a“Tinghe Tinghe Tanghe”, da “Zikipakizikipu” a “Canzone tirolese”, inframmezzate da letture del “Manifesto futurista” e di “Come si seducono le donne”, due dei volumi partoriti dal genio di Filippo Tommaso Marinetti.